Digrignare i denti di notte, cause e cura
Problema che non tutti sono in grado di identificare. Forse nemmeno i medici. Il presentarsi della sintomatologia è avvertibile infatti più dalle conseguenze. D’altra parte è inimmaginabile che un esperto individua subito il problema se non in presenza di chiari segnali. E’ importante tuttavia evidenziare che i denti sono una parte fondamentale del nostro corpo. Non vanno trascurati i segnali, i dolori e anche gli odori. Ogni cosa può essere rilevante per individuare un qualcosa che non va bene. Esistono infatti così tante cause e conseguenze che il rischio è sempre di essere o in ritardo o comunque fuori strada. Digrignare i denti è un problema.
Cura dei denti per capire
Ad ogni età è consigliabile fare una visita dentistica. Solo così si potranno prevenire eventuali problemi e se ci sono invece potranno essere individuati.
I denti hanno bisogno di cura e non basta nemmeno la semplice igiene orale. Vanno lavati puntualmente. E’ opportuno l’utilizzo di filo interdentale e di ogni altra cosa che può servirci. Ma rispetto per esempio al digrignare i denti serve altro.
La visita dentistica può indicare se sussiste il digrignamento. Si evidenzia infatti un consumo eccessivo dei denti, il possibile spostamento o addirittura la loro caduta.
Se il problema si sottovaluta allora si potrebbe incappare persino in conseguenze di natura odontoiatrica.
Cause
Intanto il digrignamento nella maggior parte dei casi è un segnale di stress emotivo. Ancora più spesso non solo stress, ma addirittura tensione vera e propria.
Con il digrignare l’individuo manifesta il proprio desiderio inconscio di scaricare la tensione accumulata. Chi si trova in questa situazione durante il manifestarsi delle emozioni e soprattutto delle tensioni, non riesce a scaricarle. Anzi la tendenza è a immagazzinare tutto ciò che si avverte.
Digrignare può essere proprio di chi ha difficoltà a sottrarsi ai problemi. Non riesce ad affrontarli e sistematicamente immagazzina tensioni.
Cosa fare
Prima cosa da fare individuare lo specialista che fa al nostro caso. Questo non prima però di aver preso coscienza del problema e delle sue conseguenze.
Spesso può tornare utile un bite. L’indossare un bite notturno può correggere molte problemi ed evitare diverse conseguenze per i denti.
Con tale apparecchio si evita il digrignamento. Funge infatti da cuscinetto ed elimina lo stridere delle arcate.
Con questa semplice soluzione si eviteranno altre conseguenze. E’ importante naturalmente in questa fase individuare l’apparecchio giusto. Per capire se necessita un utilizzo temporaneo o più a lungo termine. Infine se serve uno strumento morbido o duro.
Fonte russarerimedi.it
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