Come fare una spesa intelligente e salutare quando si hanno figli piccoli
La maggior parte dei genitori non ha il tempo di pianificare il menu del proprio bambino come vorrebbe perciò può capitare che si rechi al supermercato per fare la spesa senza avere un’idea precisa di cosa acquistare. L’errore che i genitori compiono quando vanno a fare la spesa senza aver prima compilato una lista è quello di comprare seguendo l’impulso del momento, affidandosi alla pubblicità spesso ingannevole o finendo per girare tra gli scaffali e ritrovarsi con le buste piene di prodotti che in realtà non si voleva acquistare.
Per questi motivi è molto importante decidere in anticipo cosa occorre comprare quando si va a fare la spesa, così da entrare nel negozio consci delle proprie necessità, prendere ciò che occorre e risparmiando sia tempo che denaro.
Programmare la spesa
Quando si entra al supermercato per fare la spesa per la famiglia, si consiglia di recarsi ad acquistare la frutta fresca e la verdura, i latticini, le carni e gli altri prodotti da banco frigo che nella maggior parte dei negozi si trova lungo i margini più esterni.
Al contrario invece i prodotti confezionati, quelli che apportano un maggiore introito calorico e i carboidrati in generale, tendono ad essere sistemati più verso l’interno del negozio. Ai genitori inoltre si consiglia di portare con sé i propri figli quando si va a fare la spesa per insegnare loro a leggere le etichette alimentari e a fare scelte consapevoli e salutari. Tutti poco prima di accostarsi alle casse compiono una revisione della spesa effettuata, questo momento può essere definito “ultima verifica” ed è utile per assicurarsi di aver acquistato tutto l’occorrente, tutto ciò che dunque era stato inserito in precedenza nell’elenco della spesa.
Fare una spesa intelligente e salutare però è solo il primo passo della preparazione di un pasto sano, la vera prova infatti si affronta in cucina quando si deve provvedere alla preparazione e alla cottura degli alimenti. E’ importante assicurarsi di rimuovere dai cibi tutto il grasso in eccesso e, ad esempio, dal pollo ricordarsi di levare via la pelle. Anche per quanto riguarda le tecniche di cottura è opportuno fare alcune precisazioni, infatti esistono procedimenti più salutari di altri come la cottura alla griglia, la torrefazione e la cottura a vapore. Se nella preparazione non si vuole rinunciare all’utilizzo di grassi alimentari come il burro o la margarina, si consiglia di inserirli in cottura in minori quantità o in alternativa utilizzare oli sani e meno grassi come un filo d’olio extra vergine d’oliva o il pesto.
Si ricorda che le informazioni riportate in questo articolo non devono essere intese come sostitute delle cure mediche ma solo come una guida di consigli previo consulto di un medico specializzato a gestire i singoli casa individualmente.