7 consigli per vestire un bambino appena nato

L’arrivo di un figlio può mettere i neo genitori alla dura prova visto che d‘ora in poi dovranno affrontare diverse sfide ogni giorno. Anche una cosa apparentemente facile come vestire un bambino appena nato può rivelarsi una vera impresa. Un bebè non sta fermo, è molto delicato, preferisce stare in braccio alla mamma e nella maggior parte dei casi non ama rimanere a lungo nudo. Dal pannolino sporco che perde alla tutina che si è macchiata, ci sono tanti motivi per arrivare a cambiarlo anche quattro volte al giorno. Sono tanti gli ostacoli che potreste incontrare cercando di cambiare vostro figlio.

consigli per vestire un bambino appena natoSe seguite questi consigli, il cambio dei vestiti di vostro figlio non sarà più un problema.

Preparatevi

Come anticipato, ai bambini non piace molto rimanere completamente nudi. Quindi evitate che il vostro bimbo stia tanto tempo senza vestiti. Tenete il cambio pulito con tutti i pezzi nell‘ordine in modo da accelerare i tempi quando sarà necessario.

La posizione giusta

Normalmente si cambia il bambino sul fasciatoio. Ma può essere che non vi troviate così comodi. Quindi provate a cambiare vostro figlio sul letto, su una coperta stesa per terra o sul divano, sempre prestando attenzione alla sicurezza, ovviamente. Trovare la posizione giusta  calmerà anche vostro figlio e voi vi abituerete a cambiarlo in situazioni meno comode, come ad esempio fuori casa.

Ci vuole calma

Vostro figlio capisce immediatamente se siete agitate o preoccupate. C‘è la possibilità che gli trasmettiate le vostre emozioni. Una mamma frettolosa e nervosa non riuscirà mai a cambiare il proprio figlio senza che faccia i capricci. Ma questa è una situazione che necessita molta calma per diventare un rituale normale e senza crisi di pianto. Provate a parlare sorridendo o a cantare una canzoncina. Così tranquillizzerete vostro figlio e sarà tutto più facile.

Vestire a cipolla

Per tenere il neonato caldo, ma non troppo si è dimostrata utile la strategia di vestire il bimbo a strati, a cipolla, con il vantaggio di non doverlo spogliare completamente se fa caldo. Iniziate con una canottiera, sopra una maglietta, un maglione o un cardigan, dei leggings, calzini e un cappellino. Oppure con canottiera, leggings e calzini, sopra una tutina unica e le scarpine da neonato se vi accingete ad uscire col passeggino.

Si parte dalla testa

Per mettere la canottiera, maglietta o maglioncino è molto importante che la scollatura dei capi sia larga, dotata di bottoni per allargarla oppure molto elastica. Allargate la scollatura il massimo possibile aiutandovi con le mani cosìcchè la testa possa passare senza problemi.

Tirare, non spingere

Invece di cercare di infilare le braccia e gambe che non vogliono proprio passare nelle maniche e nei piccoli pantaloni, provate invece in questo modo: allargate la manica da fuori con due dita e prendete così la manina di vostro figlio, tirandola gentilmente. Il movimento sarà più naturale e meno forzato per il bambino.

Attenzione alla pelle

I vestiti di vostro figlio si sporcheranno subito e faranno più giri in lavatrice di quanto vi aspettavate. Per questo motivo è molto importante usare un detersivo che sia delicato e adatto alla pelle delicatissima dei neonati. Andate sul sicuro ed evitate detersivi che possano causare irritazioni e prurito sulla pelle sensibile.

Lascia un commento

Scorri verso l'alto